Silvia Bottiroli, Roberta Gandolfi
Ariane Mnouchkine e il Théâtre du Soleil stanno traghettando nel nuovo secolo l’arte, la cultura, la pedagogia e le prassi creative dei teatri d’ensemble del secondo Novecento, e con le loro tournée, cui assistono centinaia di migliaia di spettatori in tutto il mondo, realizzano su vasta scala il sogno di lunga durata di un teatro d’arte e popolare. Nelle loro creazioni sceniche e nelle loro modalità di lavoro e di vita si lasciano attraversare e abitare dalle questioni scottanti della contemporaneità : l’epopea degli esodi e delle migrazioni transnazionali, la vulnerabilità delle nostre esistenze nell’Europa di oggi, la riproposta del pensiero utopico come risorsa collettiva per il nostro presente.
Questo libro presenta e discute, anche con un ricco apparato di immagini, gli straordinari spettacoli creati nell’ultimo decennio (“Le Dernier Caravansérail”, “Les Éphémères”, “Les Naufragés du Fol Espoir”), e indaga i peculiari processi creativi, l’etica, l’estetica e la politica espressi dalla compagnia. Il libro restituisce infine l’identità corale del Théâtre du Soleil dando voce ai suoi diversi protagonisti : oltre ad Ariane Mnouchkine, la drammaturga Hélène Cixous, l’assistente alla regia e codirettore Charles-Henri Bradier, la collettività degli attori e l’équipe organizzativa. Collabora al volume Béatrice Picon-Vallin, direttrice di ricerca del Centre national de la recherche scientifique per la sezione “Arts du Spectacle”.
© Titivillus Edizioni, maggio 2012.
18 €
ISBN : 978-88-7218-338-0